L’AIDS: errori degli epidemiologi?
- 09 Ott 2007 alle 08:51:00
Secondo le previsioni dell’UNAIDS, l’agenzia dell’ONU per l’AIDS, in alcuni Paesi dell’Africa si sarebbe arrivati al 30% di portatori nella popolazione generale nei primi anni del 2000. In realtà le cose sono molto differenti. Gli ultimi dati dell’India rilevano che, di fronte a un’attesa di quasi
5,7 milioni di ammalati, si stima una realtà di 2 o 3 milioni. Per il Kenya si è passati da una attesa del 15 al 6% della popolazione.
Per il Ruanda dal 12 al 3%. Per la Sierra Leone dal 7 all’1%. L’errore sembra dovuto alla scelta dei campioni da studiare nei programmi nazionali di monitoraggio: questi erano collocati nelle zone e nelle categorie a maggior rischio con l’intento di seguire l’evoluzione della malattia più che per veri e propri intenti epidemiologici.
Non bisogna neppure trascurare l’ipotesi che i dati di partenza siano stati manipolati per ottenere maggiori finanziamenti da parte dell’OMS.
(Le scienze 2007:8:16)
5,7 milioni di ammalati, si stima una realtà di 2 o 3 milioni. Per il Kenya si è passati da una attesa del 15 al 6% della popolazione.
Per il Ruanda dal 12 al 3%. Per la Sierra Leone dal 7 all’1%. L’errore sembra dovuto alla scelta dei campioni da studiare nei programmi nazionali di monitoraggio: questi erano collocati nelle zone e nelle categorie a maggior rischio con l’intento di seguire l’evoluzione della malattia più che per veri e propri intenti epidemiologici.
Non bisogna neppure trascurare l’ipotesi che i dati di partenza siano stati manipolati per ottenere maggiori finanziamenti da parte dell’OMS.
(Le scienze 2007:8:16)